Fondo Sabatino Lopez (Livorno 1867 – Milano 1951)
Sabatino Lopez (Livorno 1867 – Milano 1951) si laureò all’Università di Pisa nel 1888 e da subito si dedicò all’insegnamento di Lettere italiane, che svolse in città quali Bologna – dove debuttò come autore teatrale – Cuneo, Napoli, Sassari, Catania e Genova, dove risiedette fra il 1897 e il 1911. Centro della sua attività divenne poi Milano, dove fu direttore della Società degli Autori fin dal 1911 al 1919 e docente all’Accademia di Brera per circa vent’anni, a partire dal 1915.
Critico teatrale e commediografo, Lopez è autore di una sessantina di opere che spaziano dalla commedia al dramma, fra le quali La buona figliola (1904), Mario e Maria (1916), La signora Rosa (1928). Strinse rapporti con personalità di spicco del panorama teatrale e letterario italiano, favoriti anche dalla sua attività giornalistica per testate quali «L’Illustrazione italiana» (con lo pseudonimo Tartaglia) e «Il Corriere della sera».
Teatro, letteratura.
Materiale archivistico: 30 buste. I documenti sono stati parzialmente riordinati da Federica Rossi nel rispetto dell’ordinamento dato dallo stesso Lopez, dal fratello Corrado, dalla moglie Sisa Tabet e dal figlio Guido. In corso di inventariazione.
Materiale bibliografico: 654 volumi di argomento quasi esclusivamente teatrale (incluse le opere delle quali Lopez è autore), catalogati e ricercabili dall’Opac del Polo bolognese ricercato indicando nel campo “provenienza” il nome di Sabatino Lopez (https://sol.unibo.it/SebinaOpac/.do).
211 numeri di riviste di settore datati fra il 1885 e il 1968.
Il fondo è stato donato da Guido Lopez alla Biblioteca del Dipartimento di Filologia classica e Italianistica dell’Università di Bologna nel 2005.
Giorgio Taffon, Lopez, Sabatino, in Dizionario biografico degli italiani, vol. LXV, Roma, Istituto dell’Enciclopedia Italiana, 2005,